Tematica Crostacei

Phylum: Arthropoda Lar, 1904

Subphylum: CrustaceaBrünnich, 1772

Classe: Malacostraca Latreille, 1802

Ordine: Decapoda Latreille, 1802

Famiglia: Scyllaridae Latreille, 1825

Genere: Parribacus Dana, 1852

Descrizione

Il Parribacus antarcticus può raggiungere una lunghezza di circa 20 cm nei maschi, ma di solito è compreso tra 12 e 15 cm. Sono giallastri, screziati con macchie marroni e nere, mentre il rostro e il margine orbitale sono violacei. Hanno corpi piuttosto appiattiti, con la superficie dorsale ricoperta di tubercoli e peli corti. Il margine laterale mostra grandi denti fasciati di giallo, arancione e viola chiaro. Nei somiti addominali il solco trasverso è ampio, con pochi peli o tubercoli. I piccoli occhi sono situati all'interno di orbite non chiuse sul margine anteriore del carapace. Questa specie è notturna e di giorno si nasconde solitamente nelle fessure o sul fondo di grandi lastre o sporgenze, spesso in piccoli gruppi. Può nuotare all'indietro molto velocemente usando la coda. Questa ciabatta si nutre di una varietà di molluschi, piccoli gamberetti, granchi e ricci di mare.

Diffusione

È distribuito lungo la costa occidentale dell'Oceano Atlantico dalla Florida al Brasile settentrionale , lungo la costa meridionale dell'Africa nell'Oceano Indiano e nelle Hawaii e in Polinesia nell'Oceano Pacifico meridionale. Queste aragoste vivono sui fondali. Il loro habitat sono le acque poco profonde di lagune e barriere coralline o rocciose , preferibilmente con fondali sabbiosi, a una profondità compresa tra 0 e 20 m.

Sinonimi

= Cancer (Astacus) ursus ssp. major Herbst, 1793 = Cancer barffi Curtiss, 1938 = Ibacus antarcticus Lund, 1793 = Ibacus ciliatus Guilding, 1824 = Ibacus parrae H. Milne Edwards, 1837 = Parribacus antarcticus ssp. carinatus Pfeffer, 1881 = Parribacus papyraceus Rathbun, 1906 = Parribacus ursus ssp. major Herbst, 1793 = Pseudibacus pfefferi Miers, 1882 = Scyllarus antarcticus Lund, 1793 = Scyllarus carinatus Guilding, 1824.

Bibliografia

–Helmut Debelius: Krebs-Führer : Garnelen, Krabben, Langusten, Hummer, Fangschreckenkrebse, weltweit. Jahr-Verlag, Hamburg 2000.
–H. Füller, H.-E. Gruner, G. Hartwich, R. Kilias, M. Moritz: Urania Tierreich, Wirbellose 2 (Annelida bis Chaetognatha). Urania-Verlag, Berlin 1994.
–Joel W. Martin, George E. Davis: An Updated Classification of the Recent Crustacea. Hrsg.: Natural History Museum of Los Angeles (= Science Series. Band 39). 2001, S. 124.
–Sammy De Grave, N. Dean Pentcheff, Shane T. Ahyong u. a.: A classification of living and fossil genera of decapod crustaceans. In: Raffles Bulletin of Zoology. Supplement No. 21, 2009, S. 1-109.
–Gerhard Scholtz, Stefan Richter: Phylogenetic systematics of the reptantian Decapoda (Crustacea, Malacostraca). In: Zoological Journal of the Linnean Society. Band 113, 1995, S. 289-328.
–Ferran Paleroa, Keith A. Crandallb, Pere Abellóc, Enrique Macphersond, Marta Pascuala: Phylogenetic relationships between spiny, slipper and coral lobsters (Crustacea, Decapoda, Achelata). In: Molecular Phylogenetics and Evolution. Band 50, Nr. 1, 2009, S. 152-162.

	Data: 17/09/1990 Emissione: Crostacei Stato: Grenada and the Grenadines

	Data: 10/02/1987 Emissione: Crostacei Stato: French Polynesia